Luca Scaramuzzi. Il giovane bartender che conquista la Svizzera
Luca Scaramuzzi è un giovane bartender di 26 anni originario di Como. Ha iniziato il suo percorso in Italia, per poi lasciare la penisola per la Svizzera, dove, dopo una serie di esperienze, è arrivato a lavorare proprio nel centro di Lugano al Mauri Concept, piccolo locale dove ha potuto tirare fuori la sua creatività, in un locale dove erano ancora molto tradizionalisti, servendo solo i classici. Qui Luca ha portato la sua esperienza, cominciando a inserire twist e rivisitare i cocktail storici in modo personale e originale.
Scaramuzzi si è formato proprio nella Bartender Certified di Micro Onda Group guidata dal Presidente Christopher Grassini e la Coordinatrice Alessia Medio. Da lì il bartender ha cominciato a lavorare in diversi locali, come il conosciuto My lounge Bar in Cesana Brianza. Dopodiché è venuta la sua voglia di andare all’estero, partendo quindi per la Svizzera, dove ha iniziato a lavorare in un ristorante, per poi approdare al Mauri Concept.
Intanto il giovane continua a formarsi, studiando e partecipando a iniziative sull’argomento, che per lui è una vera e propria passione, anche se iniziata un po’ per caso, dato che, finita la scuola, la sua preoccupazione era quella di trovarsi un lavoro, entrando così nel mondo del food e beverage. “Più mi ci trovavo dentro, più mi piaceva, e alla fine è diventato per me una ragione di vita.”, afferma il bartender.
Luca Scaramuzzi si trova in Svizzera da circa quattro anni e ha un’idea precisa di questo Paese, pensando che sia ancora sotto quest’aspetto una Nazione tutta da scrivere, dato che solo adesso si sta aprendo al Cocktail bar, e per questa ragione può essere un posto molto stimolante per chi vuole imparare. Luca parla anche dell’Italia e il problema è quello rilevato da molti, vale a dire che nella penisola vi siano contratti instabili nonchè precariato.
Per il bartender per fare un buon cocktail bisogna metterci dentro anche molto di se stessi, visto che se la bevanda non ha personalità può risultare banale. È un ragazzo con le idee molto chiare, siamo quindi convinti che riuscirà prima o poi a realizzare il suo sogno, che è quello di aprire un suo cocktail bar, sempre in Svizzera, Paese che non intende lasciare.